Plancia di comando



E’ situata nella sfera frontale. Ha una sola teleporta, 4 console di controllo (Morini, Sabrina, Box e Nigro), 1 console di pilotaggio (Shorty), il pozzetto di comando per il Comandante (Malerba), uno schermo gigante, il computer (Prof. Borzon), il pannello delle comunicazioni  (Walter Ego) e la pianta della nave (Capitano Ruggero). Ha una capienza operativa di 13 persone ed è caratterizzata dalla grande scritta “Dargos” sul pavimento.




Sala riunioni



E’ situata nella sfera frontale, sopra la plancia di comando. Ha una teleporta, un tavolo riunioni (a forma di “D” dell’alfabeto Dargos) attorno al quale possono sedere sette persone,
il diario di bordo e un monitor per le comunicazioni.




Sala medica



Nella sezione centrale, è una delle 80 sale, ognuna contenente tre posti letto. Ha una teleporta, un carrello chirurgico e un monitor per le comunicazioni.



Teatro



E’ un ex sala ricreativa adibita a teatro, situata nella sfera destra. Può contenere otto spettatori seduti. Ha una teleporta, un pannello delle comunicazioni, un monitor per le comunicazioni e un apprezzatissimo bersaglio per le freccette.



Chiesa



E’ una sala ricreativa adattata a cappella, situata nella sfera destra. Può ospitare otto fedeli seduti, ha una teleporta, un pannello delle comunicazioni, un monitor per le comunicazioni e naturalmente un altare.




Alloggi



Sono 1.200 e si trovano nella sfera sinistra. Ognuno ha una teleporta e un monitor per le comunicazioni.



Monitor



E’ uno schermo video a bassa qualità che permette agli astronauti di comunicare visivamente. E’ attivabile e disattivabile con il Plúrion, attraverso comandi mentali.




Teleporta



E’ il mezzo di comunicazione tra i diversi ambienti dell’astronave. Si passa da una parte all’altra semplicemente pensando al luogo in cui si desidera andare. Le teleporte sono sempre aperte.



Prigione


E’ una grande sala ricreativa, situata nella sezione centrale e adibita a prigione. Attrezzata per contenere 10.000 Dargos, ha solo due teleporte ed è ininterrottamente sorvegliata dalle telecamere.